Scegliere l’arte marziale per te
Come si può scegliere quale sport o arte marziale cominciare in questo periodo?
C’è da strapparsi i capelli:
Green Pass, Visita medica, Moduli da compilare e poi “eh, ma se non mi trovo bene?”, “eh, ma non sarò troppo vecchio?”
Per non parlare della diffidenza che accompagna da sempre il mondo delle arti marziali e degli sport da combattimento:
“Sono pericolosi!” “Ma che, vuoi andare a farti menare?” “Guarda, in quegli ambienti sono tutti tamarri”
E via così che, di un “eh, ma…” dopo l’altro, incrociando anche qualche pregiudizio, arrivi alla solita conclusione: torni a fare quello che hai sempre fatto o, peggio, decidi di lasciar perdere e di abbracciare lo stile di vita “Divano Academy”
Se poi in ballo ci sono i figli, Dio ce ne scampi!
I vari
“Ma dove lo mandi?”
“Ma che ambiente gli fai frequentare?”
Di chi sperimenta l’educazione solo sui figli tuoi si aggiungono alle tue legittime preoccupazioni da genitore: “non lo caricherò troppo di attività?”, “ma se poi non gli piace?”, “chissà che ambiente incontra…”
Purtroppo non ci sono buone notizie: se ti fai fermare da questi pensieri, stai andando incontro a due sole strade, nessuna delle due auspicabile (no “mio figlio studierà tutto il tempo e diventerà giudice” non è prevista 😉 :
- Tuo figlio si “adagerà” su uno dei soliti 3 sport iper-freuentati e iper-seguiti dal 90% dei bambini
e in questo caso il rischio sarà di trasmettergli
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- iper competitività esasperata
- l’approvazione a una facile omologazione con i suoi compagni di classe anziché l’esaltazione delle differenze e dello sperimentare percorsi non battuti
- poco scambio sociale (di solito si finisce nella palestra del quartiere dove si incontrano più o meno gli stessi bambini della scuola)
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E l’alternativa non è di certo migliore…
2. La “Divano Academy” lo ammetterà al “Master in Playstation” o, a scelta, a quello specializzato nell’uso del tablet.
Quindi, che tu stia cercando, per te o per tuo figlio, la situazione è complicata… Giusto?
In realtà NO.
Tranquillo: taglio corto, lasciami spiegare in due secondi.
La verità è che l’unico prerequisito perché un’attività vada bene per te o per tuo figlio (parlo di uno sport o un’arte marziale naturalmente, studio e lavoro sono un altro paio di maniche) è che piaccia a te e a lui e che vi faccia divertire, aiutando a staccare dalle attività che, invece, dobbiamo fare per forza.
Quindi la questione è presto risolta e si riduce a una sola parola: PROVA
Qualsiasi palestra seria concede la prova gratuita, noi alla Keiko Club Torino ne diamo addirittura due.
Fatti un’idea, ma fattela sulla tua pelle. Prova l’esperienza e giudica in prima persona. Non servono tanti discorsi, anzi, quando le parole si sprecano di solito non è un buon segno: tu non devi essere convinto a fare un’arte marziale, ti deve piacere. E l’unico modo per scoprirlo è provare in prima persona.
Che aspetti? Indossa la tua miglior tuta e vienici a trovare 😀
Se, invece, non ti senti ancora sicuro, dai un’occhiata a questi consigli su come scegliere il dojo, una volta che hai fatto la prova e sei sicuro che ti è piaciuto 🙂